La semifinale di “Tu sì què vales” con la super ospitata di Simona Ventura che si ignora con il giudice Mara Venier

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Dopo la pausa della scorsa settimana per “Tu sì què vales” torna il programma dove le sfide sono il condimento essenziale del piatto succulento del talent. Un sabato sera da non dimenticare, anche per lo sbarco improvviso in trasmissione di Simona Ventura che diventa guest star per una sera e si ignora palesemente con il giudice popolare Mara Venier, dato i pettegolezzi delle scorse settimane e le dichiarazioni rilasciate a “L’intervista” da Maurizio Costanzo. Selfie – le cose cambiano” è il motivo trainante della sua super ospitata, da domani sera il suo programma ci farà compagnia su Canale 5.

I finalisti di questa puntata potranno strappare la vittoria nell’ultima puntata del prossimo sabato e conquistare il ricco premio in palio. Si inizia con sei figlie e sei papà dagli 8 anni ai 59 anni che cantano la canzone “Guerriero” di Marco Mengoni. Questo momento poetico si deve ad un insegnante di ginnastica ritmica che coinvolge gli altri papà e strappa una standing ovation con il 100% dei consensi da parte dei giudici e del pubblico e accedono alla finale. Enzo Diliberto è un rumorista, ha 40 anni ed ha lavorato con i più grandi registi internazionali. Riproduce rumori con degli oggetti insoliti e Maria De Filippi afferma che un rumorista deve saper interpretare come un attore. Riesce ad avere 4 vale e il 98% dei consensi della giuria popolare.

Lo spagnolo Paco Cao porta in trasmissione un progetto in collaborazione con la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Un progetto democratico che tutti possono votare via web e che strappa il consenso dei 4 vale dei giudici e del 64% del pubblico. Vale e Bobby propongono un esercizio che mette sul palcoscenico forza ed equilibrio e con la semplice forza del collo vengono aizzati oggetti ad una altezza considerevole. Momenti di tensione ma che portano a casa 4 vale e consenso in parte totale del pubblico.

I Dek Ru sono dei mimi russi che con le mani riescono a far guizzare dei pesci in mare per poi librarsi nell’aria come gabbiani. I giudici votano 4 vale e il pubblico l’83% del consenso.

La semifinale parte con le sfide escatologiche. Wayne deve uscire da una cassaforte trasformata in una prigione esplosiva, ma esce diventando uno dei due assistenti che doma l’incendio. Poi c’è James che è ugualmente bravo, ma Mara Venier sceglie Wayne come giudice effettivo promosso alla semifinale. Altra sfida un’orchestra di ragazzi che suona il rock, ma è Marco ad avere la meglio sulla musica con la sua esibizione, camminando nell’aria appeso a due corde e con le sue evoluzione acrobatiche. Vince con l’82% sul gruppo musicale.

Benjamin è un giocoliere particolare, fa ridere e diverte con una bretella slacciata, a lui si contrappone la crew dei Fair Play, ma è solo Mammucari a votarli e vince il giocoliere stralunato.

Daniele Panini è un autodidatta balla in maniera convincente e racconta la storia di un clochard sulle note di “Rien de rien”. Luca si confronta con Frank Sinatra e la sua “My Way”. Ottiene una standing ovation e nonostante qualche imprecisione passa il turno, grazie anche al voto di Rudy Zerbi.

Matteo Galbusera è un concorrente particolare perché con la sua tastiera ottiene suoni, occhiate, rumori ed effetti speciali che comprendono addirittura un disastro aereo. Una comicità mai vista secondo Teo Mammucari. Poi è la volta dei “Passing Zone” che sono lanciatori di coltelli e coinvolgono in un numero Gerry Scotti tra falci volanti, fiamme e piatti rotanti. Solo Mammucari vota Galbusera e il duo americano va in finale.

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