Il primo episodio de “Il Commissario Montalbano”, andato in onda lo scorso 27 febbraio hanno fatto registrare uno share superiore al 40%. Ma il successo della serie tv è noto fin dal suo apparire sul piccolo schermo nel lontano 1999.  Inoltre il reality “L’Isola dei famosi” ha spostato la sua programmazione a martedì per evitare lo scontro con la serie il lunedì sera. Luca Zingaretti nei panni de “Il Commissario Montalbano” lo ritroviamo questa sera su Rai1, nell’episodio “Come voleva la prassi”, alle prese con un ennesimo caso di omicidio. In un palazzo di Via Pintacuda è ritrovato un cadavere di una giovane donna. Potrebbe essere una prostituta dell’Est Europa, il cadavere è nudo ed è avvolto in un accappatoio che è intriso di sangue.

Salvo Montalbano indirizza le sue indagini su i Cuffaro che a Vigata monopolizzano il mercato della prostituzione. Ma è nel condominio che è stato rinvenuto il cadavere e il commissario è quasi certo che uno dei condomini ha assistito al crimine e sarebbe in possesso di un video in cui si vedono diversi personaggi illustri di Vigata che partecipano ad un festino dove la ragazza ha trovato la morte. Se avete voglia di curiosità possiamo dire che Montalbano come nome è molto in voga in Sicilia e Camilleri non lo ha scelto a caso, perché lo scrittore siciliano voleva omaggiare Manuel Vasquez Montalban che ha dato vita al personaggio del detective privato Pepe Carvalho. La bella Vigata non esiste, però dietro a questa località immaginaria c’è Porto Empedocle, dove è nato Camilleri il 6 settembre del 1925.  La fiction è stata girata, soprattutto, in provincia di Ragusa. Dal lungomare di Marinella al castello di Donnafugata, e poi da Scicli a Punta Secca, frazione di Santa Croce Camerina, dove c’è la casa del commissario in realtà un Bed & Breakfast. La statua di Montalbano, in bronzo, è a Porto Empedocle ed è opera di Giuseppe Agnello. Nel numero 2994 di Topolino, uscito il 16 aprile del 2013, compare Topalbano, parodia Disney del celebre commissario. La storia dal titolo ‘Topolino e la promessa del gatto‘ è stata supervisionata proprio da Camilleri. Andrea Camilleri, inoltre, non è stato solo sceneggiatore e regista, ma anche attore nel film “La strategia della maschera” dove era nei panni di un anziano archeologo.

Commenti

Commenti