Questa sera su Rai 1 va in onda la seconda puntata di “Il Commissario Ricciardi”, il personaggio creato da Maurizio De Giovanni e portato in tv da Lino Guanciale.
La puntata si intitola “La condanna del sangue”. Di tutte le creazioni dello scrittore napoletano, quella di Ricciardi è forse la più amata dei lettori, per il carattere del suo protagonista, alle prese con un dono innaturale/soprannaturale e per l’ambientazione nella poco conosciuta Napoli dei primi anni Trenta, evocata attraverso musiche, volti e luoghi. 
Una ricostruzione che la serie Rai Fiction-Clemart ha eseguito con grande maestria, affidando la regia a Alessandro D’Alatri, che ha girato per un anno le sei puntate da 100 minuti nei luoghi simbolo di Napoli e nei vicoli di Taranto. 
Vediamo ora le anticipazioni della seconda puntata. Siamo a Napoli, nella primavera del 1931. Mentre il cuore e i sensi si risvegliano e la stagione inizia a portare scompiglio nelle case e per i vicoli della città, si consuma un altro delitto su cui il commissario Ricciardi della Squadra Mobile della Regia Questura è chiamato a indagare.
La cartomante e usuraia Carmela Calise è stata brutalmente assassinata a bastonate nel suo modesto appartamento del rione Sanità. Ricciardi e il brigadiere Maione non sanno fino a che punto saranno coinvolti nella tempesta di emozioni che circonda questo delitto. 
L’indagine sulla morte della cartomante porterà al primo incontro reale tra il commissario e l’amata dirimpettaia Enrica. Le puntate del Commissario Ricciardi, in onda ogni lunedì in prima serata su Rai 1, saranno in seguito disponibili anche su Raiplay. Tra gli attori fissi o ricorrenti della serie, oltre al protagonista Lino Guanciale, ci sono Antonio Milo, Enrico Ianniello, Maria Vera Ratti.
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