Imma Tataranni sostituto procuratore | questa sera su Rai 1 la prima delle sei puntate

Standard

Questa sera su Rai1 va in onda la prima puntata di Imma Tataranni sostituto procuratore, la serie con Vanessa Scalera che mette insieme giallo e commedia tratta dai romanzi di Mariolina Venezia (Come piante tra i sassi, Maltempo e Rione Serra Venerdì).

Co-prodotta da Rai Fiction e Itv Movie, con la regia di Francesco Amato, andrà in onda in sei prime serate. Nel cast anche Alessio Lapice nei panni del giovane e affascinante appuntato Ippazio, Massimiliano Gallo (già nei Bastardi di Pizzofalcone) nel ruolo del marito, Carlo Buccirosso in quello del procuratore capo, Cesare Bocci (volto noto in tv come Mimì Augello, vice di Montalbano) e cameo nella prima puntata Giampaolo Morelli (noto come ispettore Coliandro).

Scomoda come a volte la verità e “ostinata come una pianta che cresce tra i sassi”, Imma Tataranni ha un nome difficile da ricordare ma non è un sostituto procuratore qualsiasi, determinata e fuori dagli schemi non passa inosservata. A dare vita a questa donna coriacea, dal carattere ruvido e tenace, è Vanessa Scalera, attrice poco conosciuta al pubblico della fiction che ha lavorato soprattutto a teatro e al cinema (diretta anche da Nanni Moretti e Marco Bellocchio).

Imma è sostituto procuratore a Matera e insieme al bell’appuntato Ippazio, preferito fra gli altri perché parla poco e quando lo fa si sforza di non dire idiozie, attraversa in lungo e largo la Basilicata, tra paesi fermi nel tempo e paesaggi struggenti anche senza dirsi una parola. Imma non può passare inosservata a partire dal suo abbigliamento: colori e fantasie regnano nel suo guardaroba.

Ha un carattere forte e aggressivo, un passo deciso con cui guadagna l’attenzione di tutti nei corridoi della procura. Inoltre questo sostituto procuratore non fa giri di parole né sconti a nessuno, compresi la figlia, il marito e la suocera. La sua figura è talmente integra nei valori della giustizia che è difficile non ammirarla. È ovviamente incorruttibile, implacabile, dissacrante, ma non le mancano l’ironia, la compassione, la tenerezza. Vive in un luogo arcaico come Matera, rivolto però al futuro, una terra ricca di storie e cultura che Mariolina Venezia ha raccontato con ironia e amore, in un giallo divertente e molto attuale.

Commenti

Commenti