Mentre ero via | questa sera la seconda puntata su Rai 1

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Da questa sera va in onda la serie tv “Mentre ero via”, la nuova fiction su Rai 1. La serie tv, scritta da Ivan Cotroneo e Monica Rametta torna a raccontare una storia di “rinascita femminile” dopo i successi Rai di Un’altra vita e Sorelle.

Diretta da Michele Soavi e coprodotta da Rai Fiction ed Endemol Shine ItalyMentre ero via è ambientata a Verona e vede protagonisti Vittoria Puccini e Giuseppe Zeno, contornati da un cast di grandi attori italiani.

In sei puntate si racconta il percorso di riappropriazione della memoria, degli affetti e della propria immagine, sia pubblica che interiore, di una donna a cui vengono attribuite numerose colpe, con cui dovrà scendere a patti.  Protagonista della vicenda, ambientata a Verona, è Vittoria Puccini, al suo fianco Giuseppe Zeno e  un  nutrito  cast  di  attori  di  prim’ordine  come Stefania  RoccaFrancesca  CavallinFlavio Parenti, Carmine Buschini, Antonia Fotaras, Anna Melato e Mariano Rigillo. Una formula che fonde l’investigazione psicologica con  la  suspense,  le  dinamiche  del  desiderio,  i numerosi colpi di scena in un romanzo femminile e  famigliare,  con  al  centro  un  personaggio fragile e allo stesso tempo coraggioso, volitivo, contemporaneo. Di notte, in  una  villa  sul  Lago  di  Garda,  si consuma  una  tragedia  che  ha  le  sembianze  di un dramma della gelosia. Monica Grossi (Vittoria Puccini), una bellissima  e  facoltosa  donna  alle soglie dei quarant’anni, è testimone di una brutta colluttazione  in  cui  perdono  la  vita  il  marito, Gianluca  Grossi  (Paolo  Romano),  manager dell’azienda  farmaceutica  di  famiglia,  e  Marco De Angelis (Ugo Piva), avvocato con cui la donna intesseva una relazione clandestina.  Monica si risveglia dal coma dopo quattro mesi: è rimasta vittima di  un  incidente  mentre  scappava  dalla villa, nel disperato tentativo di allontanarsi dalla scena del crimine. Ma adesso la sua memoria è ferma a otto anni prima, al giorno della nascita del  suo  secondogenito  Vittorio  jr.  (Riccardo Antonaci). Di lui Monica non ricorda quasi nulla, non le pare vero di ritrovarlo già cresciuto. Riccardo (Flavio Parenti), fratello di Gianluca, è il primo a dichiararle il suo odio: la ritiene l’unica responsabile del disastro che ha sconvolto la loro famiglia. L’accaduto ha creato un certo scalpore in città, con gravi ripercussioni sulla rispettabilità dei Grossi e sulla reputazione di Monica. Il suocero, Vittorio Grossi (Mariano Rigillo), che già la soffriva considerandola  un’arrampicatrice sociale, si rifiuta di accoglierla nuovamente in casa. La figlia Sara (Antonia Fotaras), adolescente fragile con cui Monica ha sempre avuto un rapporto conflittuale, è  ancora  molto  provata  dalla  morte  del  padre e  non  riesce  a  perdonarla.  La  stessa  Barbara (Francesca Cavallin), sorella di Gianluca e amica storica di Monica prima di diventare sua cognata, non capisce come abbia potuto nasconderle un tale segreto. Monica  non  si  riconosce  nella  descrizione che  fanno  di  lei  le  persone  vicine:  una  donna egocentrica,  adultera,  anaffettiva  con  i  figli  e interessata  solo  all’etichetta  e  all’alto  tenore di  vita,  tra  vestiti  costosi  e  serate  mondane, consumato  nella  buona  società  veronese.  La Monica di cui tutti parlano, per lei è un’estranea. Con l’amorevole sostegno della psicologa Caterina Liguori (Stefania Rocca), Monica s’impegna in un difficoltoso processo di recupero della memoria e  dell’identità. Per  uno  strano  gioco  del  destino,  Monica trova  un  forte  sostegno  in  Stefano  De  Angelis (Giuseppe  Zeno),  fratello  del  suo  presunto amante, un istruttore di vela vedovo e con un figlio adolescente,  Rocco  (Carmine  Buschini).  Anche lui  non  riesce  a  credere  alla  versione  ufficiale della tragedia in cui ha perso la vita Marco ed è  determinato,  come  Monica,  a  capire  se  quel drammatico  episodio  nasconda  delle  verità  più profonde. Stefano sembra essere l’unico capace di scaldare il cuore di Monica, restituendole valori autentici e  fiducia.  Ma  in  lui  non  mancano  i  pregiudizi verso il mondo privilegiato e falso di cui Monica è l’emblema, che finiscono per inquinare il loro rapporto nascente, mettendolo a dura prova.

Primo set della fiction è stato Roma, ma poi tutto si è spostato a Verona, città protagonista della nuova serie tv coprodotta da Rai Fiction ed Endemol Shine Italy.

Come per tutte le fiction Rai, sarà possibile vedere Mentre ero via in streaming su RaiPlay, piattaforma che permette di rivedere, in qualsiasi momento, le serie tv, i film e tutti i contenuti in onda sui canali Rai, in qualsiasi momento, da dispositivi appositi, come tablet, smartphone e pc.

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