Non si può certo disconoscere che ad Ilaria D’Amico le ciambelle riescono con il buco. Qualsiasi cosa faccia o dica riesce sempre ad avere la meglio. Con Gigi Buffon va tutto alla grande, il portierone è ormai cotto a puntino da tempo e Ilaria conferma e afferma in una intervista di essere vicina al matrimonio e poi incalza dicendo che la stampa è ossessionata dai fiori d’arancio e spera che loro due convolino prestissimo a nozze. Annuncia comunque che saranno nozze senza clamore, non in pompa magna e la data ancora non è annunciata. Ilaria sceglie “Vanity Fair” per dire che sposerà il suo Gigi.
Certo la simpatia non è il suo pezzo forte, ma è una brava giornalista sportiva e una bella e carismatica donna. Ma come si è appassionata Ilaria D’Amico al calcio? Nel lontano 1982 guardando Italia-Brasile provò una emozione forte, come quando si piange davanti alla “Carica dei 101” e da bambina la portarono fuori dal cinema proprio perché non riusciva a contenere le lacrime davanti al film dei dalmata. Afferma di avere le lacrime facili Ilaria (chi lo direbbe a noi sembrerebbe che faccia piangere gli altri), però piange quando è al di fuori delle telecamere.
Solo durante la serata di Cardiff fu sorpresa lei stessa a vedersi piangere di fronte alla sconfitta della Juventus. Ma il motivo era plausibile, non era solo il tifo a muoverla a pianto, ma soprattutto per la persona che ama che dopo aver visto sfiorata la vittoria, si meritava il lieto fine insieme a tutti gli altri. Le chiacchiere girano nella stampa e il confronto che da sempre esiste tra Ilaria D’Amico e Diletta Leotta sembra non avere fine.
Anche quest’ultima è bella, però bionda e sinceramente più solare, ma Ilaria conferma e afferma che se entrambe fossero stati uomini nessuno si sarebbe permesso di fare confronti. Certo è che stare tutte e due in casa Sky non è certo facile, altro che confronto, si rischia una quotidiana diatriba a mezzo stampa. Ilaria D’amico è inoltre contro la condivisione, ovviamente si parla dei social, non le piace mettersi in mostra per far invidia agli altri. Del suo compagno Gigi, afferma che l’epoca degli eroi è finita, quelli che portano per una vita la stessa maglia, preferendo fedeltà ad ingaggi economicamente favolosi.
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