Natale a 5 stelle | questa sera su Cine34

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Questa sera su Cine34 va in onda “Natale a 5 stelle”, per la regia di Marco Risi con Andrea Osvárt, Martina Stella, Ricky Memphis, Massimo Ghini, Massimo Ciavarro.

Il Premier italiano è in visita ufficiale in Ungheria, insieme alla sua delegazione. Oltre agli incontri professionali, il politico intende passare di nascosto qualche ora lieta in compagnia di una giovane onorevole dell’opposizione. Ma quando i due amanti stanno per ricongiungersi, nella loro stanza d’albergo viene scoperto un cadavere…Martina Stella in reggiseno e slip per metà film, con gli occhiali per farla sembrare “meno gnocca e più intellettuale”, un passato su ‘L’Isola dei famosi,’ un futuro “da parrucchiera, ora che ho conosciuto voi della politica”. Andrea Osvart ridotta al ruolo della badante “bona”, Paola Minaccioni a quello della moglie cornuta. E Roberta Fiorentini mamma apprensiva di figlio bamboccione. Nel meraviglioso mondo dei Vanzina (entrambi, perché il film è opera d’ingegno dei due fratelli, ma girato da Marco Risi a causa dell’aggravarsi della malattia di Carlo) il #metoo non esiste, Timesup è una barzelletta, la donna-non-mamma è un oggetto e l’unica sua funzione nel film – per il cinema, per la tv, per lo streaming: fa lo stesso – è quella di essere desiderata, contesa, spogliata, palpata. Un ruolo infelice in cui Martina Stella, va detto, si impegna per emergere: la sua interpretazione di una sexy Maria Elena Boschi, con accento aretino e una spiccata predilezione per il maschio alpha, sarà probabilmente l’unica cosa che verrà ricordata di questo film.Dagli anni Ottanta a oggi, e non è solo questione di gender, nel cinema dei Vanzina sembra essere passato un attimo. Cambia l’occasione – qui si vorrebbero prendere di mira i politici del governo Conte – ma la sostanza è sempre quella: umorismo di pancia, messa in scena di campi e controcampi, violente strizzate d’occhio all’attualità e un tono generale così sopra le righe da far sospettare che siano mai esistite, le righe.

 

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