Confusi e felici | questa sera su Rai Movie

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Questa sera va in onda su Rai Movie Confusi e felici”, per la regia di Massimiliano Bruno con Claudio Bisio, Marco Giallini, Anna Foglietta, Massimiliano Bruno, Paola Minaccioni. In Italia al Box Office Confusi e felici ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 3,7 milioni di euro e 1,6 milioni di euro nel primo weekend. Marcello è uno psicanalista che esercita senza vocazione in uno studio di Roma. Cinico e svogliato, assiste una messe di pazienti sull’orlo di una crisi di nervi. Nazareno è un pusher di borgata che soffre di attacchi di panico e ha un figlio in arrivo, Pasquale ha quarant’anni e una dipendenza dalla madre e dai carboidrati, Vitaliana è una ninfomane che vorrebbe realizzare i suoi sogni erotici, Betta e Enrico sono una coppia in debito di sesso e di passione, Michelangelo ha un problema a gestire la sua rabbia e il tradimento della moglie con un tedesco. Congedati improvvisamente da Marcello, che ha scoperto di soffrire di una rara malattia agli occhi, i suoi pazienti decidono di aprirgli gli occhi sul mondo. A guidarli appassionata c’è Silvia, fedele segretaria di Marcello che lo accompagnerà nel suo percorso di rinascita. Da qualche tempo è lui, Massimiliano Bruno, il signore indiscusso della monocommedia all’italiana. Attore, autore, commediografo, sceneggiatore, Bruno è il frontman di un cinema medio che alla maniera della sua attività teatrale ha ambientazione e spirito romanesco. Capace di rendere più commerciali e appetibili anche i temi più respingenti, Bruno ha sceneggiato pure il film di Rolando Ravello (Tutti contro tutti), il regista romano ha imposto il suo marchio e le sue modalità in miracoloso equilibrio tra moderazione e trivialità, ambiguità e ambizione morale.

Con un occhio al Caruso Pascoski di Francesco Nuti, di cui Confusi e felici riproduce l’avvicendamento dei pazienti nello studio di psicanalisi, e l’altro al botteghino, Massimiliano Bruno scrive, dirige e interpreta una commedia fiacca e poco preoccupata di inquadrare storicamente (e criticamente) il disagio esistenziale dei suoi personaggi.

Privo di rabbia, se non quella incontrollata del telecronista di Papaleo, e di consapevolezza della realtà, Confusi e felici è l’ennesima commedia confortante e confortata da momenti svenevoli e musica italiana, qui addirittura incarnata da Daniele Silvestri, Max Gazzè e Niccolò Fabi, in modalità serenata ed edulcorata sotto il balcone di una periferia fiabesca.

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