Poveri, ma ricchi | questa sera su Sky Cinema Uno

Standard

Questa sera su Sky Cinema Uno va in onda “Poveri, ma ricchi”, per la regia di Fausto Brizzi con Christian De Sica, Enrico Brignano, Lucia Ocone, Lodovica Comello, Anna Mazzamauro.  In Italia al Box Office Poveri ma ricchi ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 6,8 milioni di euro e 924 mila euro nel primo weekend.

La famiglia Tucci vive a Torresecca, paesino vicino a Zagarolo, e non ha mai conosciuto il benessere. Danilo, il padre, intreccia mozzarelle e sogna la Formula Uno; Loredana, la madre, è casalinga con l’ossessione della pulizia (perché “i germi s’ingrifano al tramonto”) e un talento speciale per i supplì; la figlia Tamara fa la cassiera al super e precede ogni sua opinione con “hashtag”; Marcello, lo zio, è un disoccupato cronico col diploma di perito agrario; Nicoletta, la nonna, passa le giornate davanti alla tv e ha una cotta per Gabriel Garko. Ma c’è il piccolo Kevi (senza “n”) che fa la differenza, è un saggio ben oltre i suoi anni e incomprensibilmente acculturato e salva la reputazione del gruppo. Ma i Tucci si vogliono bene e nonostante i piccoli screzi quotidiani sono una famiglia unita, perciò quando vincono 100 milioni di euro alla lotteria la loro vita viene rivoluzionata. Rimanere a Torresecca è impossibile e si trasferiscono in blocco a Milano, prendendo alloggio in un hotel 5 stelle in zona piazza Gae Aulenti. È in quell’albergo che Marcello incontrerà Valentina, la donna che gli cambierà ulteriormente la vita.Basato su una commedia francese di grande successo, Les TuchePoveri ma ricchi è la decima regia di Fausto Brizzi e l’ennesima collaborazione alla sceneggiatura con Mario Martani. Quel che più conta, si ride tanto, a pioggia, ritrovando l’umorismo “etnico” della commedia all’italiana e trapiantandolo in una contemporaneità di cui si raccontano i limiti più che le lusinghe. Forse perché siamo tutti un po’ diventati come i Tucci, cioè privi di benessere ma desiderosi della nostra fetta di felicità, possiamo riconoscerci in loro e allo stesso tempo sorridere.
Più di tutto funziona la squadra di attori comici italiani finalmente serviti da una trama degna di questo nome e da dialoghi veramente spiritosi e non del tutto scollati dalla realtà: dai cognati Christian De Sica ed Enrico Brignano all’ottima Lucia Ocone e la divina Anna Mazzamauro, dal mitico Bebo Storti allo spassoso Giobbe Covatta al commovente Ubaldo Pantani, maggiordomo che rimanda all’adorabile Coleman di Una poltrona per due.

Commenti

Commenti