Push | questa sera su 20 Mediaset

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Questa sera su 20 Mediaset va in onda “Push”, per la regia di Paul McGuigan. con Chris Evans, Dakota Fanning, Camilla Belle, Cliff Curtis, Djimon Hounsou, Maggie Siff. In Italia al Box Office Push ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 1,5 milioni di euroe 721 mila euro nel primo weekend. Nick Gant è un telecinetico di seconda generazione, capace di muovere gli oggetti con la sola forza della mente. Traumatizzato dalla morte del padre, avvenuta dieci anni prima ad opera di una spietata agenzia governativa, Nick si è ritirato a vivere in un quartiere popoloso di Hong Kong, spendendo il suo tempo tra scommesse ai dadi e raggiri. Avvicinato da Cassie, un’adolescente chiaroveggente e saputella, viene coinvolto in un gioco pericoloso. Dovrà recuperare una valigia contenente un farmaco in grado di aumentare prestazioni e poteri in soggetti con capacità paranormali. Non sarà sempre facile eludere la sorveglianza e sfuggire ai poteri di spietati segugi, capaci di prevedere il futuro, di controllare le menti e di influenzare le azioni altrui. Ma Nick e Cassie hanno un piano, un disegno ed un segreto.Nasce da esperimenti eugenetici autorizzati dalla Germania nazista e portati avanti dalla CIA e da altre agenzie britanniche, canadesi e delle Nazioni Unite, questo minestrone di fantascienza, avventura, spionaggio, horror, azione, che sbaglia tutte le dosi e mette tutta la pesantezza del digitale al servizio di un autore leggero. Con una negligenza da blockbuster Push alterna sequenze di azione a dialoghi che vorrebbero essere emblematici di una vera e propria visione del mondo, della fragilità delle relazioni umane, della difficoltà di saper scegliere la cosa giusta nei momenti più difficili. Nato da un’idea originale di David Bourla e ambientato a Hong Kong dentro un presente che sembra già futuro, il film di Paul McGuigan ha più di qualche debito con i mutanti X-Men della Marvel, a partire dalla maledizione di un corpo incontrollabile. Il tentativo del regista e del protagonista, orfano pallido e battuto dei Fantastic Four, di tenere desti gli spettatori con le imprese, con le urla degli insopportabili bleeder-brothers e con i “botti” delle sparatorie risulterà vano.

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