“Dogman”, il film di Matteo Garrone trionfa a Cannes con la vittoria di Marcello Fonte

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Marcello Fonte ha trionfato al Festival di Cannes per la sua interpretazione in “Dogman”, il film che ancora prima di uscire ha fatto discutere non poco, la stampa, ma anche le persone comuni, che hanno ricordato un pezzo di efferata cronaca della fine degli anni “80”, in un quartiere romano come la Magliana, dove la legge del più forte intimoriva il microcosmo circostante. Ora quel fattaccio è diventato un film firmato da Matteo Garrone, che come sempre va a ricordare e a prendere pezzi della memoria. Il film con nostra grande sorpresa non punta sull’effetto pulp, pur raccontando la storia del Canaro che si è fatto giustizia da sé dopo anni di sottomissione a Giancarlo Ricci, ma è la vicenda di un uomo piccolo, fragile con una grande umanità che si cura dei suoi cani e ama incondizionatamente sua figlia con cui condivide le immersioni subacquee. È un uomo che vive in un universo di sopraffazione, ma gli occhi di Marcello Fonte, sono limpidi e riescono a incarnare alla perfezione la pulizia interiore dell’uomo sognatore. Dall’altra parte c’è l’attore Edoardo Pesce, trasformato nell’aspetto per dare vita a un Ricci, senza scrupoli, cattivo e senza pietà che incute terrore in tutto il vicinato e pretende rispetto e abnegazione da parte del povero Canaro che gli fornisce anche la sua dose quotidiana di coca. Ma tutto ha un limite e alla fine l’uomo piccolo e indifeso si risveglia e con intelligenza porta il mostro nella sua tana e lo distrugge per sempre. A Matteo Garrone si deve il pregio di non aver indugiato in scene di violenze, di aver messo in risalto l’interiorità dei personaggi, scegliendo un luogo desolato, un paesaggio pasoliniano, dove non ci sono ragazzi di vita, ma uomini soli con tanta voglia di rivincita verso chi gioca con le proprie anime. Grande film e grande interpretazione di Marcello Fonte, non dimenticandoci di Edoardo Pesce, bravissimo nell’essere crudele e affine ad un personaggio che esprime in tutta la sua fisicità un orco di tutti i tempi. Gli altri attori come Francesco Acquaroli, sono i caratteri simbolo di un piccolo universo dove non esistono regole.

Dogman | trailer ufficiale

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