Presentato al Torino Film Festival, ma ancora prima a Locarno, “Amori che non sanno stare al mondo”, è in uscita nelle sale il 29 novembre. L’ultimo film di Francesca Comencini è interpretato da Lucia Mascino insieme a Thomas Trabacchi. È un film che contiene tante domande, ma si va oltre la superficie. Il punto di vista è quello femminile, avvalorato anche dalle sceneggiatrici Francesca Manieri e Laura Paolucci. Inizia come una storia ossessiva, dove la donna cerca di rimettere insieme i cocci di un amore finito, poi però c’è la riflessione su cosa non ha funzionato nel menage a due, fino al ritrovamento della propria identità femminile.
I protagonisti sono due coetanei alle prese con la seconda parte della loro esistenza. Francesca Comencini afferma di non aver voluto raffigurare una vittima, ma una donna insopportabile, matta, autoironica e disperata. L’uomo dall’altro canto è spaventato dagli eccessi della donna, intimorito dal periodo storico in cui la donna acquista delle libertà che prima non aveva.
Lucia Mascino è presente in ogni inquadratura e dichiara di essere stata folgorata dalla storia che le ha permesso di entrare in un punto di vista emotivo, senza ragionamenti di sorta. L’attrice si è innamorata del suo ruolo. Thomas Trabacchi è Flavio, un uomo che non ce la fa di fronte alla dirompente ossessione della donna.
Non si riesce a mettere in gioco e sceglie una piatta normalità. La storia è quella dell’ossessivo amore della docente universitaria Claudia verso il collega Flavio. I due si sono amati lungamente e con tanta passione, ma poi la storia si è conclusa e per lei questo diventa ossessione allo stato puro. Ne parla con l’amica Diana (Carlotta Natoli) fino a raggiungere inedite esperienze omosessuali con Nina (Valentina Bellè). Tutto questo per dimenticare.
Per Flavio, invece, riesce ad andare avanti così fino a quando non incontra la trentenne Georgia (Camilla Sevino Favro) e si rifà una vita. Francesca Comencini tende a precisare che non è un film sull’amore, ma sul periodo storico che stiamo vivendo, dove gli uomini sono impauriti. Un film tra tragedia e commedia che si ispira a ‘Frammenti di un discorso amoroso’ di Roland Barthes.
“Amori che non sanno stare al mondo”, l’ultimo film di Francesca Comencini, in uscita il 29 novembre

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