Gianluca Vacchi, il successo su Instagram non è sufficiente. Pignorati beni per 10 milioni di Euro

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I tipi da spiaggia vanno alla grande, per non usare la parola coatto doc. Anche un personaggio come Gianluca Vacchi, Mister Enjoy, può essere considerato volgare negli usi e costumi quotidiani. Il re dei Social network sfrutta ogni momento della sua giornata per fare audience su Istagram.

Petto scultoreo, tatuaggi da galeotto, belle ragazze che come scimmiette vengono addestrate al volere del re per un briciolo di popolarità all’ombra del sultano. Se prima c’era Corona, ora c’è Vacchi più basso, ma molto promettente sui Social, tra i giovani.

Lui vende il niente, cioè il benessere virtuale, lui che lo vive ce lo fa odorare dai Social come una spruzzatina di droga che esalta l’ego, ma finito l’effetto ti lascia in balia della tua triste vita, mentre lui continua a ballare su yacht con il popolo dei gaudenti.

Il merito di Vacchi e che può dirti qualsiasi cosa e tu ci credi perché è bravo nel convincere. Si è costruito un corpo da Robocop e balla da Dio. Il suo “Viento” ha fatto già più di 2 milioni di follower e anche nella musica ha un seguito.

Ora però anche lui è nei guai per il mancato rimborso di dieci milioni di euro alla BMP. Un prestito datato 2008 mai ritornato alla Banca. Vacchi si è trovato pignorato dei suoi beni tra yacht e immobili per la cifra da ridare. Ma lui balla lo stesso e si cala le mutande in vacanza in segno di protesta, anche perché non è né il primo ne l’ultimo a fare il furbetto.

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