“Mal di pietre” dal 13 aprile sul grande schermo con Marion Cotillard

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Esce il 13 aprile, “Mal di pietre”, con la grande Marion Cotillard e Alex Brendemùl. L’ambientazione è quella degli anni 50 e la storia è quella di Gabrielle che vive in un piccolo paese della Francia. Gabrielle ha molti grilli per la testa che poco si adattano ai genitori borghesi che per metterla a tacere decidono di farla sposare a Josè, un gentile e onesto contadino spagnolo, sperando che questo la educhi a una vita normale e onesta. Gabrielle però improvvisamente si ritrova ad essere affetta da calcoli renali e viene inviata in una casa di cura sulle Alpi dove incontra un ufficiale che ha combattuto in Indocina e se ne innamora. Da quel momento Gabrielle ha pensieri solo per lui, ma sarà la vita a decidere per il suo incontenibile desiderio. Nicole Garcia ha deciso di adattare il romanzo di Milena Angus per l’attrazione che prova nei confronti del destino delle donne. Certo che la presenza di Marion Cotillard conferisce al ruolo di Gabrielle maggiore incisività e importanza e non da meno quello di Alex Brendemùhl che è al suo fianco nel ruolo del marito Josè. Andrè è interpretato da Louis Garrel, un affascinante reduce che risveglia nella donna una passionalità oltre ogni limite. Riuscirà Gabrielle a coronare il suo sogno d’amore o a soccombere al destino che hanno deciso per lei? È meglio non svelare la trama fino in fondo. Possiamo affermare però che questo non è un film di una donna regista su una donna attrice e personaggio allo stesso tempo, ma è anche un film dove il personaggio maschile viene trattato con pari attenzione e quasi con tenerezza.

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