Le ragazze del ’46, donne coraggiose che conquistarono il diritto al voto

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di Redazione

Saranno Dora e Carla le protagoniste del quinto e ultimo appuntamento  de “Le ragazze del ‘46”, il programma dedicato ai 70 anni dalla conquista del diritto di voto da parte della donne in Italia, in onda venerdì 3 giugno, alle 20.10 su Rai3, nell’ambito delle celebrazioni della Festa della Repubblica.
Dora, 96 anni, è nata in un piccolo paese in provincia di Macerata. Il suo sogno era fare la maestra, ma dovette interrompere gli studi per motivi economici e familiari. Ha perso i genitori sotto i colpi delle mitragliatrici delle truppe tedesche. “Non potevamo che votare per la Repubblica, dopo quello che avevamo passato”, dice oggi Dora.
Scrittrice e poetessa, Carla, 93 anni, è nata a Venezia da una colta famiglia di antifascisti, ed ha partecipato a Roma all’esperienza del Gruppo 63. Donna libera e anticonformista, da sempre vicina agli ambienti femministi, votò per la Repubblica come una naturale scelta di posizione morale e di partecipazione emotiva, ancor prima che politica.

É triste pensare oggi, quasi come ieri, che le donne non abbiano nemmeno il diritto di poter lasciare i propri fidanzati/mariti/compagni senza il terrore che le capiti qualcosa, come purtroppo è successo alla giovanissima Sara Di Pietrantonio bruciata viva dal ragazzo reo confesso Vincenzo Paduano, solo per aver avuto “la colpa” di averlo lasciato.

 

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